Borse europee aprono in profondo rosso per coronavirus e petrolio
La settimana è iniziata decisamente male per i mercati azionari. Le Borse europeep hanno avviato gli scambi di questa prima seduta settimanale in profondo rosso, proseguendo l’ondata di vendita delle scorse ottave. In avvio l’indice Eurostoxx 50 cede il 7,7%. A Francoforte il Dax perde il 7,35%. A pesare sui mercati è la paura del coronavirus, che continua a diffondersi nel mondo, in particolare in Italia, che conta ormai, secondo l’ultimo aggiornamento, 7.375 casi totali. Nel fine settimana il governo ha emanato un nuovo decreto per contenere l’epidemia allargando la zona rossa a tutta la Lombardia e ad altre 14 province. Ma non solo coronavirus. I mercati si devono confrontare oggi anche con la caduta del petrolio del 30% circa, dopo il flop della riunione tra i paesi Opec e non Opec. La Russia ha detto no alla proposta di nuovi tagli alla produzione e l’Arabia Saudita ha deciso di varare sconti massicci ai prezzi di vendita ufficiali del proprio petrolio, scatenano l’avversione al rischio sui mercati.