Borse europee aprono poco mosse in attesa di evoluzione guerra commerciale
Partenza poco mossa per le principali Borse europee con la questione dazi ancora in primo piano, in vista di domani, quando potrebbero scattare nuove tariffe americane sui prodotti cinesi per 34 miliardi di dollari. In avvio a Londra l’indice Ftse100 segna un +0,05%, a Parigi il Cac40 sale dello 0,17% mentre a Francoforte il Dax guadagna lo 0,38%. In un intervento al Parlamento, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha avvertito che una guerra commerciale tra Stati Uniti e il resto del mondo potrebbe provocare una crisi finanziaria globale. E intanto il Fondo monetario internazionale ha tagliato le stime sul Pil 2018 della Germania. Sempre dalla Germania però è giunto anche il dato sugli ordini di fabbrica, che a maggio sono balzati in avanti del 2,6% rispetto ad aprile, battendo le attese degli analisti.
Oggi dal fronte macro sono previste diverse indicazioni, complice il ritorno agli scambi di Wall Street dopo lo stop di ieri per il Giorno dell’indipendenza. In agenda questa mattina la produzione industriale in Spagna e l’inflazione in Svizzera, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungerà il sondaggio Adp sull’occupazione, come anticipazione dei più importanti dati sul mercato del lavoro Usa in uscita domani. Intanto a Strasburgo, l’Europarlamento è chiamato a decidere se procedere sulla riforma delle norme sul copyright con Consiglio e Commissione Ue.