Borse europee aprono sopra la parità dopo la firma dell’accordo Usa-Cina
Le Borse europee si muovono sopra la parità, all’indomani della firma dell’accordo di Fase 1 sul commercio tra Stati Uniti e Cina. In avvio l’indice Eurostoxx 50 sale dello 0,15%. A Francoforte il Dax segna un +0,25%, a Parigi il Cac40 è più cauto con un +0,09% e a Londra l’indice Ftse100 è piatto con un -0,04%.
L’accordo commerciale tra Usa e Cina non ha convinto Moody’s, secondo cui, sebbene positiva, l’intesa non risolverà le divergenze più cruciali. La firma non ha scaldato nemmeno i listini asiatici che si sono mossi deboli. Tokyo ha chiuso in ribasso dello 0,07%. Euforia invece da parte di Donald Trump che, nell’apporre la firma, ha ringraziato il presidente cinese Xi Jinping, definendolo un “grande amico” e ha parlato di un “accordo storico”. Il presidente americano ha sottolineato che i dazi imposti contro la Cina saranno rimossi se la Fase 2 dell’accordo con la Cina sarà chiusa, indicando che le trattative per la Fase 2 inizieranno a breve e che potrebbe non essere necessaria una Fase 3 per migliorare le relazioni tra Usa e Cina. Pechino si impegna con l’intesa ad acquistare ulteriori prodotti e servizi Usa per un valore di 200 miliardi di dollari e a non lanciare svalutazioni competitive della sua moneta.
Tra gli appuntamenti della giornata, la Bce pubblicherà i verbali della riunione di dicembre, la prima presieduta da Christine Lagarde. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno le vendite al dettaglio, oltre che le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione e l’indice Nahb sulla fiducia dei costruttori. A livello societario oggi sono attesi i conti di Morgan Stanley.