Borse europee aprono sotto la parità in attesa della Fed. Nuovi timori su Usa-Cina
Le principali Borse europee hanno avviato questa seduta infrasettimanale in territorio negativo, in scia alla chiusura incerta di Wall Street ieri sera e dei movimenti misti dei listini asiatici questa mattina (Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,20%, ma Shanghai, Hong Kong e Sydney hanno imboccato la via dei ribassi). Nei primi minuti di scambio a Francoforte il Dax scivola dello 0,71%, a Parigi il Cac40 cede lo 0,24% e a Londra il Ftse100 perde lo 0,33%.
Tornano protagonisti sui mercati i timori legati alle trattative commerciali tra gli Stati Uniti di Donald Trump e la Cina di Xi Jinping. Nella serata di ieri, Bloomberg News ha riportato alcune indiscrezioni, secondo cui ci sarebbero ancora nodi da risolvere nei negoziati. In particolare, Pechino sarebbe preoccupato di non aver ricevuto rassicurazioni dagli Usa che le sanzioni imposte sui prodotti cinesi saranno ritirate in caso di accordo.
A condizionare il sentiment degli investitori anche l’attesa per la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, che terminerà oggi con l’annuncio di politica monetaria. Si continua a prevedere un approccio paziente di Jerome Powell, dunque una pausa nel percorso delle strette monetarie. La Fed dovrebbe annunciare, inoltre, di aver tagliato le stime sulla crescita del Pil Usa.