Borse europee aprono sulla parità, tornano i timori sulla crescita Cina
Avvio fiacco per le principali Borse europee, che nei primi minuti di scambio si muovono appena sotto la parità: a Francoforte il Dax segna un -0,10%, a Parigi il Cac40 è piatto con un -0,01% e a Londra l’indice Ftse100 mostra un -0,08%. I mercati fanno i conti con l’annuncio arrivato da Pechino, che prevede per quest’anno un rallentamento della crescita. Nell’inaugurare la riunione annuale del Parlamento, il premier cinese Li Keqiang ha annunciato che, nel corso del 2019, il Pil cinese segnerà una crescita compresa tra il 6 e il 6,5%, al di sotto del tasso di espansione del 6,6% archiviato nel 2018, tra l’altro al minimo dal 1990. Li ha avvertito che le tensioni commerciali con gli Usa hanno avuto un impatto negativo sull’attività economica.
La giornata sarà movimentata da alcune indicazioni macro. A cominciare dall’indice Pmi servizi dei singoli paesi europei e dell’intera Eurozona, per poi proseguire con la lettura finale del Pil italiano relativo al quarto trimestre del 2018, e le vendite al dettaglio nella zona euro.