Borse europee, atteso avvio sotto la parità
Le Borse europee potrebbero aprire la penultima seduta della settimana poco mosse, dopo la chiusura incerta di Wall Street. Tra i temi sul tavolo le dichiarazioni di Jerome Powell, presidente della Fed, che nella sua seconda audizione al Congresso ha confermato la sua linea, rassicurando gli investitori circa le prospettive dell’economia Usa. Dal Beige Book pubblicato ieri è, invece, emersa la preoccupazione da parte dei principali produttori Usa sull’impatto dei dazi imposti da Trump. Anche oggi la stagione delle trimestrali tiene banco: dopo i positivi numeri di Ibm, arrivano a mercati chiusi i conti di Microsoft. Anche Piazza Affari si avvia a iniziare la giornata in leggero calo. Ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso poco sotto la soglia dei 22mila punti, con le banche che hanno agito da freno al listino milanese condizionate probabilmente dalle dure parole del vice premier Luigi Di Maio indirizzate proprio al comparto. Sull’Italia è arrivato anche il monito dell’Fmi che in un documento indica che “bisogna evitare gli stimoli di bilancio pro-ciclici per paesi come l’Italia dove la posizione è vulnerabile alla perdita di fiducia del mercato”. Tra i titoli da monitorare Generali che avvia la cessione di Generali Worldwide e di Generali Link.