Borse europee: atteso un avvio incerto, bce e questione dazi Cina in evidenza
Prevista un’apertura incerta per le principali Piazze finanziarie europee all’indomani degli annunci della Banca Centrale europea. Quest’ultima ieri si mossa su due fronti: da un lato ha annunciato la chiusura del QE a fine 2018 con acquisti di asset in diminuzione nell’ultimo trimestre dell’anno (da 30 a 15 miliardi di euro), dall’altro ha colto di sorpresa i mercati indicando che i tassi rimarranno ai livelli attuali fino all’estate 2019, pi a lungo rispetto a quanto il mercato si attendesse. Sui mercati la principale reazione stata quella delleuro che ha perso terreno e questa mattina viaggia sotto la soglia di 1,16$. Sui mercati si attende anche l’annuncio di Donald Trump sull’imposizione di nuovi dazi doganali contro la Cina.
Per l’Italia si guarda anche alle ultime indicazioni arrivate ieri da Fitch che ha tagliato le stime sul Pil tricolore del 2018 dal +1,5% successivo alle elezioni politiche di marzo a +1,3%. Sulle misure di politica fiscale espansiva promesse dal governo Lega-M5s, l’agenzia parla di incertezza sui modi e sui tempi per la loro realizzazione. Sul fronte societario, da monitorare Fca dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa per il mese di maggio.