Borse europee caute all’indomani delle mosse targate Draghi
Borse europee prudenti nei primi minuti di contrattazioni, con gli investitori che guardano ai possibili progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina e alle misure lanciate ieri dalla Banca centrale europea (Bce). Nel Vecchio continente l’indice Dax si muove poco sopra la parità a 12.412,21 punti, mentre il Cac40 e il Ftse 100 sono in lieve calo rispettivamente dello 0,02% a 5642 e dello 0,10% a 7337 punti.
Tra le misure varate dall’istituto guidato da Mario Draghi c’è il taglio dei tassi sui depositi da -0,40% a -0,50% e allo stesso tempo ha annunciato il riavvio a partire da novembre del quantitative easing per 20 miliardi di euro mensili. Modificata la forward guidance sui tassi con il Consiglio direttivo della Bce che ha stabilito che l’inflazione non solo dovrà convergere, ma dovrà anche stabilizzarsi vicino al target poco al di sotto del 2%.