Borse europee fiacche a inizio seduta, domani inizia il simposio di Jackson Hole
Le borse europee iniziano la seduta in lieve calo dopo la chiusura contrastata di ieri che ha visto Piazza Affari guadagnare l’1% trainata da banche e petroliferi, mentre gli altri listini del Vecchio Continente hanno chiuso perlopiù deboli. Nei primi minuti di contrattazione, il Dax tedesco cede lo 0,1%, mentre il Cac 40 francese e il Ftse 100 inglese lasciano sul terreno lo 0,2 per cento. Ieri sera Wall Street ha archiviato la terza seduta consecutiva in ribasso, in scia ai timori legati all’impatto della recessione e dell’aumento dei prezzi su famiglie ed imprese.
A pesare sulle Borse sono i timori circa strette più aggressive da parte della Fed e Bce in tema di tassi di interesse. In questo contesto gli operatori rimangono in attesa del simposio annuale di Jackson Hole, che si terrà da domani al 27 agosto. Il giorno più importante sarà venerdì, quando parlerà Jerome Powell. Sul valutario l’Euro/Dollaro è sui minimi da 20 anni, mentre il biglietto verde continua a mostrare segnali di forza e crescono i timori per l’approvvigionamento energetico e la crescita economica in Europa.