Borse europee in rosso, mercati alle prese con le minute Fed
Partenza in deciso calo per le principali Borse europee in scia al tonfo di ieri di Wall Street. Nei primi minuti di scambi fioccano le vendite con l’indice inglese Ftse 100 che arretra dell’1,88%, il Dax di Francoforte che cede l’1,34% e l’indice parigino Cac40 che lascia sul terreno l’1,87 per cento. Sotto la lente del mercato i verbali dell’ultima riunione di luglio della Fed dai quali è emerso che la banca centrale Usa sta valutando l’avvio del tapering entro la fine dell’anno.
“La maggior parte dei partecipanti ha notato che, a condizione che l’economia dovesse evolversi ampiamente come previsto, hanno ritenuto opportuno iniziare a ridurre il ritmo degli acquisti di asset quest’anno – si legge nei verbali – perché hanno visto il criterio del Comitato di ‘sostanziali ulteriori progressi’ appare soddisfatto rispetto all’obiettivo di stabilità dei prezzi e vicino dall’essere centrato l’obiettivo di massima occupazione”. Nessuna decisione però è stata ancora presa e le tempistiche sono ancora oggetto di discussione. Queste indicazioni hanno messo sotto pressione Wall Street che ha chiuso la seduta infrasettimanale in rosso: il Dow Jones ha terminato in calo dell’1,08%, l’indice S&P500 ha frenato dell’1,07% e il Nasdaq ha messo a segno un calo di circa lo 0,9%.
Gli investitori seguono da vicino anche le tensioni geopolitiche in Afghanistan, oltre all’evolversi della pandemia alle prese con la variante Delta. Lato macro, tra i dati da monitorare oggi per gli Usa l’aggiornamento settimanale dei sussidi alla disoccupazione ma anche l’indice Philly Fed e il leading index.