Borse europee: ottava parte debole, oggi sotto lente discorsi Bce e Fed
Prima seduta della settimana all’insegna della debolezza per le principali Borse europee, dopo la chiusura in calo del Nikkei. Un avvio d’ottava che prende il via con pochi dati macro di rilievo. Movimenti misti con il Dax e il Cac40 che hanno virato in territorio positivo e ora salgono rispettivamente dello 0,08% e dello 0,03% mentre il Ftse 100 cede lo 0,11 per cento.
A livello macro è previsto per gli Stati Uniti il dato sull’attività manifatturiera della Fed di Dallas. Da monitorare nel pomeriggio i discorsi di Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e componente del consiglio direttivo della Banca centrale europea, e quello di Luis de Guindos, vicepresidente della Bce, nel corso dell’Euro Finance Summit. Sotto la lente anche l’intervento di John Williams, presidente della Federal Reserve Bank of New York (Fed votante), con il discorso all’incontro organizzato dalla BIS.
Il resto della settimana sarà più animato con la lettura preliminare dell’inflazione di giugno nell’Eurozona, che dovrebbero risultare in leggero rallentamento per effetto del minore effetto confronto positivo per i prezzi energetici, mentre negli Stati Uniti c’è attesa per il rapporto mensile sul mercato del lavoro relativo al mese di giugno. Da monitorare anche il petrolio in vista dell’appuntamento con l’OPEC+, che discuterà del tema Iran e che probabilmente opterà per un aumento della produzione ad agosto.