Borse europee partono in negativo, delusione per negoziati sul Recovery Fund
Partenza in territorio negativo per le principali Borse europee. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,67%. A Francoforte il Dax cede lo 0,55%, a Parigi il Cac40 perde lo 0,70% e a Londra l’indice Ftse100 segna un -0,65%. In assenza di dati macro di rilievo (oggi non è prevista alcuna indicazione macro da Eurozona e Stati Uniti), i mercati guardano al vertice Ue sul Recovery Fund, il piano da 750 miliardi di euro per il rilancio economico dell’Europa in discussione a Bruxelles. Nel quarto giorno di vertice, che doveva durare inizialmente solo due giorni, i leader Ue starebbero facendo dei progressi per cercare di trovare un compromesso.
Qualche spiraglio di speranza c’è: secondo quanto riportato da alcune fonti sembra che i cosiddetti paesi frugali (i paesi a favore di una rigida ortodossia di bilancio), Olanda in primis con il premier Mark Rutte, abbiano mostrato un’apertura alla proposta di un fondo che eroghi 390 miliardi sotto forma di sussidi e 360 miliardi di euro in prestiti (dunque somme da restituire). Tuttavia, la Francia continuerebbe a insistere sulla proposta di un fondo che comporti aiuti per 400 miliardi di euro e prestiti per 350 miliardi. I leader Ue si riuniranno di nuovo oggi nel Consiglio europeo alle 16 ora italiana.