Borse europee: prevale la cautela, partenza intorno alla parità
Le Borse europee sono poco mosse in avvio, in un contesto segnato dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e le frizioni intorno alla Brexit. Nei primi minuti di scambio l’indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,26%. A Francoforte il Dax cede lo 0,21%, a Parigi il Cac40 segna un -0,27% mentre a Londra l’indice Ftse100 sale dello 0,13%. Sul fronte commerciale, ieri Pechino ha presentato ricorso all’Organizzazione mondiale del commercio, il WTO, contro gli ultimi dazi Usa che sono scattati domenica. Wall Street, che ieri è rimasta chiusa per festività, reagirà a questa evoluzione. Sul fronte Brexit, il premier inglese Boris Johnson potrebbe domandare delle elezioni anticipate al prossimo 14 ottobre se il parlamento gli impedirà di lasciare l’Unione europea senza accordo, secondo alcune indiscrezioni.
Questa mattina è atteso il discorso di Christine Lagarde. Il presidente nominato della Bce, che sostituirà Mario Draghi dal 1° novembre, parlerà davanti al Committee on Economic and Monetary Affairs (ECON) del parlamento europeo.