Borse europee ritrovano il segno più, partenza positiva in attesa del Pil Ue
Le Borse europee aprono sopra la parità, cercando di reagire dopo la recente debolezza. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 sale dello 0,52%. A Francoforte il Dax guadagna lo 0,23%, a Parigi il Cac40 avanza dello 0,34%. Il clima rimane comunque improntato alla prudenza in una seduta caratterizzata da una nuova raffica di trimestrali societarie e dalle prime indicazioni sull’evoluzione dell’economia nell’Eurozona nel secondo trimestre dell’anno dopo che ieri gli Stati Uniti sono entrati ufficialmente in recessione tecnica. Il Pil Usa ha mostrato nel secondo trimestre del 2020 un crollo del 32,9% su base annualizzata, lievemente meglio del -34,5% atteso dal consensus, ma al ritmo più forte di sempre. Nel primo trimestre, la contrazione del Pil era stata del 5%. L’effetto Covid ha messo in ginocchio anche la Germania, motore dell’Europa. Qui il Pil è crollato del 10,1% rispetto ai primi tre mesi del 2020, evidenziando la peggior caduta dal 1970 a causa del Covid-19. Non è stata da meno la Francia, dove il Pil ha subito una contrazione del 13,8% nel secondo trimestre dell’anno rispetto ai tre mesi prima. Si tratta di un crollo record, mai rilevato prima dall’Insee, l’ufficio di statistica nazionale francese.