Borse europee sopra la parità. Tonfo di Smiths dopo la presentazione dei conti
Dopo una prima parte incerta a causa della debolezza registrata da Wall Street e dalle Piazze asiatiche, le borse europee si portano in territorio positivo. Tra le cause della risalita troviamo le indicazioni migliori delle stime arrivate dai dati macro: nel mese corrente il PMI manifatturiero è salito sui massimi da oltre sei anni a 58,2 punti mentre il corrispondente dato relativo il terziario si è spinto fino a 55,6 punti.
Sul listino francese l’Oreal segna un +2,58% a seguito della notizia della scomparsa del primo azionista, Liliane Bettencourt. Il titolo capitalizza la possibilità che Nestle (+0,5%), che detiene il 23% del capitale, possa incrementare la sua quota. Tra la famiglia Bettencourt (33%) e Nestle è in vigore un accordo secondo cui le due parti non possono salire nel capitale con la signora Bettencourt in vita (e per i sei mesi successivi alla sua dipartita). Tonfo invece per la britannica Smiths (-4,57%) dopo la presentazione dei conti.
Nella seconda parte arriveranno i numeri su inflazione e vendite al dettaglio in Canada e PMI manifatturiero e servizi negli Stati Uniti. In Nuova Zelanda sono previste le elezioni parlamentari.