Borse positive dopo i toni dovish di Powell&Co, attenzione a comparto auto
Avvio di scambi in territorio positivo per le principali Borse europee, soprattutto per il Dax di Francoforte, all’indomani dell’ultima riunione dell’anno della Federal Reserve (Fed). Nei primissimi minuti di scambi il listino tedesco sale di circa l’1,1%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 avanzano rispettivamente dello 0,36% e dello 0,63 per cento.
Sui mercati restano in primo piano le banche centrali, e in particolare l’atteggiamento dovish dell’istituto guidato da Jerome Powell, che ha confermato sostanzialmente la propria impostazione ‘WhateverItTakes’, pur non apportando alcuna modifica né ai tassi sui fed funds (lasciati invariati al range compreso tra lo zero e lo 0,25%), né al piano il piano di acquisti di asset per un valore mensile di 120 miliardi di dollari. Sempre oggi in mattinata sono previste le decisioni della Banca nazionale svizzera e della Bank of England che non dovrebbero modificare la loro politica monetaria. A livello macro sono previsti anche diversi dati di rilievo, tra cui tra cui l’inflazione della zona euro e le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Usa.
Da monitorare in Europa il comparto auto dopo la pubblicazione da parte dell’Acea delle immatricolazioni che mostrano un pesante calo nei primi 11 mesi del 2020, con una flessione di oltre il 26 per cento.