Bper: cda approva risultati 2021, conferma proposta dividendo 0,06 euro. Assemblea azionisti il 20 aprile
Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2021, confermando i risultati preliminari già analizzati ed approvati in data 8 febbraio 2022. Il Consiglio ha altresì confermato la proposta di distribuzione di un dividendo unitario in contanti pari a Euro 0,06 per ciascuna delle 1.413.263.512 azioni rappresentative del capitale sociale, al netto di quelle che saranno detenute in portafoglio alla data di stacco cedola (alla data odierna, tale numero è pari a 2.147.560), per un
ammontare massimo complessivo pari a Euro 84.795.810,72.
Il dividendo, che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il prossimo 20 aprile 2022, sarà messo in pagamento dal 25 maggio 2022 (payment date), con data di stacco della cedola (ex date) lunedì 23 maggio 2022 e data di legittimazione al pagamento ai sensi dell’art. 83-terdecies TUF (record date) martedì 24 maggio 2022.
Come anticipato, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di BPER Banca S.p.A., in unica convocazione, per il giorno 20 aprile 2022, per deliberare, oltre che sul bilancio di esercizio e sulla proposta di destinazione dell’utile e di distribuzione del dividendo, anche sui compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2022 e 2023, sulle due sezioni della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, sui piani di incentivazione di breve e di lungo termine basati su strumenti finanziari, sull’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie e sulla integrazione del corrispettivo della società di revisione.
L’avviso di convocazione, le relazioni illustrative relative ai punti all’ordine del giorno e la documentazione relativa
all’Assemblea, comprensiva della relazione finanziaria annuale (contenente il progetto di bilancio di BPER Banca e il bilancio consolidato del Gruppo BPER), delle relazioni della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A., della relazione del Collegio sindacale, della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, della relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti e dei documenti informativi sui piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, saranno pubblicati con le modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente.
Con specifico riferimento alla proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, si precisa che essa è richiesta a servizio del piano di incentivazione di lungo termine ‘Piano ILT 2022-2024’, del sistema incentivante MBO 2022 ed anni successivi, nonché di eventuali pagamenti di fine rapporto, che prevedono corresponsione di quote della componente variabile della remunerazione mediante assegnazione di azioni ordinarie di BPER Banca S.p.A. In considerazione di quanto precede, le operazioni su dette azioni proprie rientrano nelle finalità contemplate dall’art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 (‘MAR’) nonché nelle prassi ammesse a norma dell’art. 13 del medesimo Regolamento. La richiesta di autorizzazione ha ad oggetto un numero massimo di 13.667.067 azioni ordinarie, rappresentative, alla data del 19 gennaio 2022 (data di invio dell’istanza autorizzativa a BCE), dello 0,97% del capitale sociale della Società e comunque non superiore ad un controvalore totale di circa 26 milioni di Euro.
L’autorizzazione all’acquisto è richiesta per un periodo di diciotto mesi dalla data della delibera di approvazione assembleare, ferme le necessarie autorizzazioni da parte dell’Autorità di Vigilanza. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie già in portafoglio – pari, alla data odierna, a n. 2.147.560 (equivalenti allo 0,15% del capitale sociale) – e di quelle che saranno acquistate per le finalità sopra illustrate, è richiesta senza limiti temporali.
Le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate sui mercati regolamentati, ai sensi dell’art. 132 del TUF e dell’art. 144-bis, comma 1, lettera b), del Regolamento Emittenti, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti. Con riferimento al corrispettivo delle operazioni di acquisto, il prezzo di ciascuna delle azioni proprie, comprensivo degli oneri accessori di acquisto, dovrà essere, quale limite minimo, non inferiore del 5% e, quale limite massimo, non superiore del 5%, rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo sul mercato Euronext Milan il
giorno precedente l’acquisto. In ogni caso, il prezzo non potrà essere superiore al più elevato tra quello dell’ultima operazione indipendente e quello corrente dell’offerta in acquisto indipendente più elevata nel mercato. Per ulteriori informazioni, si rinvia alla Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea sul relativo punto all’ordine del giorno che sarà messa a disposizione del pubblico con le modalità e nei termini previsti dalle normative vigenti.