Braccialetti Amazon, Codacons presenta esposto a ispettorato del lavoro e procura
I braccialetti brevettati da Amazon per i propri dipendenti vanno contro la normativa italiana sul lavoro. A tenere alta la polemica contro i braccialetti a cui sta lavorando il colosso dell’ecommerce per i propri dipendenti ci pensa anche il Codacons che oggi ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e all’Ispettorato del lavoro.
“Dopo le preoccupanti notizie emerse nelle ultime ore chiediamo oggi un intervento della magistratura e degli organi preposti per verificare cosa si celi dietro il brevetto Amazon – spiega il Codacons – I braccialetti di cui dovranno dotarsi i dipendenti della società potrebbero infatti violare le normative italiane sul lavoro, configurare una violenza privata ai danni dei lavoratori che non possono scegliere volontariamente se dotarsi o meno dei dispositivi, e aprire il fronte dei danni sanitari nel caso in cui i dipendenti siano esposti a maggiori campi elettromagnetici a causa di tali strumenti di nuova generazione”.
Per tale motivo l’associazione dei consumatori presenta un esposto alla Procura e all’Ispettorato del Lavoro chiedendo di intervenire nell’interesse dei lavoratori italiani dell’azienda, svolgendo indagini approfondite sulla liceità dei braccialetti studiati da Amazon e sequestrando il brevetto, verificando anche possibili ripercussioni sulla salute derivanti da eventuali campi elettromagnetici legati ai dispositivi.