Brembo: fatturato sale a 1,34 mld nel I semestre, +2,5 per gli utili
Il titolo Brembo tenta di recuperare terreno a Piazza Affari, riducendo i cali dopo la presentazione dei risultati semestrali (+3% a 11,67 euro). Il gruppo di Stezzano ha visto l’utile netto salire del 2,5% a 140,1 milioni di euro, l’Ebit è sceso dell’1,8% a 186,1 milioni, mentre i ricavi sono aumentati del 6,1% a 1,34 miliardi. L’indebitamento netto al 30 giugno 2018 si è attestato a 263,1 milioni, in calo di 12,6 milioni rispetto al 31 marzo 2018.
Gli ordini in portafoglio, precisa Brembo in una nota, confermano per la restante parte dell’anno una crescita in linea con quanto sin qui evidenziato, seppure in un contesto valutario ancora piuttosto volatile. La società continua a monitorare con attenzione le vendite verso i principali clienti, ma anche l’evolversi delle tensioni commerciali e geopolitiche a livello internazionale.
“Abbiamo voluto aprire il consiglio – ha dichiarato il presidente di Brembo, Alberto Bombassei – ricordando un uomo che ha inciso profondamente nel mercato globale dell’auto. Per quanto mi riguarda, la morte di Sergio Marchionne rappresenta la perdita di un amico, oltre che di un manager straordinario”. Quanto ai risultati di Brembo dei primi sei mesi dell’anno, ha spiegato il manager, “confermano la capacità dell’azienda di competere sui mercati internazionali in cambiamento. I nuovi impianti contribuiranno ad accrescere la capacità produttiva globale del nostro gruppo e ci consentiranno di soddisfare sempre meglio la richiesta di prodotti dal crescente contenuto innovativo che ci giunge dai nostri principali clienti. E’ indispensabile mantenere comunque alta l’attenzione sullo sviluppo delle tensioni commerciali e sullo scenario geopolitico internazionale”.