Btp: come impattano i nuovi stimoli monetari, il parere di UBP
“Le aspettative di un’altra tornata di QE della Banca centrale europea hanno fornito sostegno alle obbligazioni periferiche”. A dirlo Mohammed Kazmi, macro strategist e portfolio manager di Union Bancaire Privée (UBP). In particolare, gli spread dei Btp italiani si sono notevolmente ridotti dal discorso del presidente Bce, Mario Draghi, dal Forum di Sintra, “visto che i titoli sovrani italiani sono stati storicamente uno dei principali beneficiari di tale stimolo e che sul mercato uno dei temi principali è la ricerca del rendimento, per il quale i Btp offrono ancora valore”. Secondo Kazmi, questo è particolarmente vero in considerazione del fatto che le preoccupazioni a breve termine sul bilancio italiano sembrano essersi attenuate, alla luce della mancata proceduta di infrazione da parte di Bruxelles. “I rischi di una procedura per i disavanzi eccessivi annunciata sono stati ridotti, almeno nel periodo estivo, offrendo agli investitori una finestra di opportunità per recuperare il portafoglio”, concludono da UBP.