Carburanti: taglio di 15 centesimi sui prezzi è insufficiente deve essere di almeno il doppio
Dovrebbe vedere la luce oggi il varo dei nuovi interventi per contrastare i rincari dei carburanti e dell’energia, tanto atteso in questi giorni. Il governo è al lavoro per trovare una soluzione. E il possibile taglio di 15-20 centesimi sui prezzi dei carburanti allo studio da parte del governo è giudicato insufficiente da Federconsumatori, che suggerisce invece un taglio di almeno il doppio.
“A nostro avviso – afferma l’associazione – c’è margine per fare di più, per un taglio doppio, di almeno 30 centesimi al litro, con un risparmio di circa 360 euro annui per automobilista (singolo o famiglia che consumi 100 litri di carburante al mese, pari a circa 2 pieni di benzina)”.
Inoltre, sottolinea Federconsumatori, è fondamentale mettere in atto ogni sforzo per contrastare le speculazioni in atto. È bastata l’apertura di una indagine da parte della Procura della Repubblica di Roma per determinare, già nella notte, un lieve ritocco al ribasso di alcuni listini. Oggi anche l’Antitrust, con l’ausilio della Guardia di Finanza, ha avviato approfondite indagini sulle dinamiche di determinazione dei prezzi da parte delle compagnie petrolifere, per “un’eventuale violazione delle norme in materia di abuso di posizione dominante o di intese restrittive della concorrenza”.