Casa di proprietà? L’acquisto equivale a 17,4 anni di affitti
Acquisto o affitto? Oggi comperare casa in Italia equivale a 17,4 anni di affitto, contro i 18,7 di due anni fa. A dimostrazione del fatto che permane una certa debolezza sul mercato immobiliare con i prezzi delle case che sono scesi ancora. La simulazione è stata fatta dall’ufficio studi di idealista, guardando ai prezzi al metro quadro degli immobili in vendita e in affitto (dati riferiti al 4 trimestre del 2018).
Nello specifico, Salerno con 24,3 annualità è la città dove occorrono più anni di affitto per acquistare casa. Di contro, Biella (con 12,1 anni) è la città dove si compra nel minor tempo di locazione. Interessante soffermarsi sul capoluogo meneghino: a Milano, infatti, sono necessari 15,4 anni di locazione per l’acquisto di una abitazione. Ciò è certamente correlato al boom degli affitti, anche a fronte di un incremento dei prezzi tendenziali dopo Expo. Roma si trova leggermente sopra la media nazionale, con un numero di annualità pari a 19,3. Molto più alto, invece, il numero di anni che occorrono per comprare casa a Napoli, ben 22,4 anni per gli acquirenti campani.
In generale, i mercati caratterizzati da minore dinamismo sono quelli dove c’è più squilibrio tra prezzi e canoni d’affitto. Più le annualità per l’acquisto della casa si avvicinano alla media nazionale, più il mercato di riferimento è dinamico e meno rischioso sotto il profilo dell’investimento.
“Questa analisi non ha la pretesa di dire se comprare casa convenga o meno rispetto all’affitto – ha precisato Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’ufficio studi di idealista – Troppi sono i fattori che influiscono sulle decisioni d’acquisto, molti dei quali soggettivi, e poi andrebbero sempre tenuti in considerazione i costi iniziali e gl’interessi su un eventuale mutuo che gonfiano ulteriormente il prezzo finale. A ogni modo questo indice può servire a orientare le scelte degli utenti nel perenne dilemma tra l’affitto e l’acquisto, dove è difficile stabilire un vincitore, e forse non c’è”.