Cautela a Piazza Affari: DiaSorin e il suo shopping Usa protagonista di giornata
Segno positivo in avvio di contrattazioni per Piazza Affari che mostra però una certa prudenza, come le altre Borse mondiali, in vista della pubblicazione di alcuni dati macro e della partenza della nuova stagione dei conti negli Stati Uniti (con le Big del settore finanziario che pubblicheranno i conti del primo trimestre in settimana). La Borsa di Milano si concentra inoltre sul tema dell’M&A con DiaSorin e la sua mossa negli Usa. Nei primi minuti di scambi l’indice Ftse Mib avanza dello 0,25% a 24.483 punti dopo avere chiuso la seduta di venerdì in calo dello 0,6% a 24.429,41 punti (bissando il calo della vigilia).
La protagonista in avvio di scambi è DiaSorin che adesso è riuscita a fare prezzo e mostra un rialzo di circa il 7%, muovendosi sopra la soglia di 150 euro. Ieri il big italiano della diagnostica ha annunciato di avere raggiunto un accordo per acquisire l’americana Luminex Corporation per un prezzo in contanti di 37 dollari per azione, pari ad un equity value e a un enterprise value di circa 1,8 miliardi di dollari. Il prezzo per azione concordato rappresenta un premio di circa il 23,1% rispetto al prezzo di chiusura dello scorso 24 febbraio, il giorno precedente a quando sono trapelate indiscrezioni riguardanti l’eventuale vendita di Luminex. Rialzi ma decisamente più modesti per Azimut ed Hera che guadagnano rispettivamente l’1,4% circa e quasi un punto percentuale. Sul fondo del listino principale tre big dell’industria con Atlantia, Leonardo e Interpump che cedono poco più dell’1 per cento.
A livello macro la seduta sarà piuttosto scarna di indicazioni. L’agenda odierna prevede la sola pubblicazione delle vendite al dettaglio nell’Eurozona. In Italia il governo Draghi lavora al Documento di Economia e Finanza e alla nuova richiesta di scostamento di bilancio attesa per i prossimi giorni.