Chiusura Piazza Affari: +1,17% il Ftse Mib con exploit Atlantia, ENI maglia nera
Tornano gli acquisti a Piazza Affari dopo la debolezza delle ultime settimane. Il Ftse Mib, che ha archiviato gennaio con un saldo di quasi -3%, h segnato oggi +1,17% a 21.825 punti. Tra i singoli titoli spicca il balzo dell’8,77% di Atlantia a 14,25 euro dopo essere stata anche sospesa al rialzo a +11%. A scaldare il titolo il rumor riportato da Bloomberg secondo cui Cassa depositi e prestiti sarebbe pronta a presentare una offerta ‘interessante’ su Autostrade entro la fine del mese di febbraio. L’offerta valuterebbe ASPI per un valore compreso tra 8,5 e 9,5 miliardi di euro.
Tra i titoli del paniere principale, scatto in avanti anche di Buzzi Unicem a +2,04%, proseguendo la buona performance di gennaio. Buzzi è infatti stata tra le cinque blue chip più performanti nel primo mese dell’anno con un +4,26%. Acquisti corposi anche su Azimut (+3,43%) e Ferrari (+2,41%), con quest’ultima che domani diffonderà i conti del quarto trimestre 2020. Molto bene anche Poste (+2,7%) e tra gli assicurativi Unipol (+2,71%). Tra i pochi segni meno spiccano Pirelli (-0,7%) e soprattutto ENI (-1,82%).