Chiusura tonica per il Ftse Mib: TIM e Mediobanca le migliori, soffre Italgas
Chiusura positiva per Piazza Affari. Il Ftse Mib segna +0,54% a 20.137 punti sotto la spinta dei nuovi record di Wall Street. Sponda al risk-on sui mercati arriva dall’ottimo dato relativo agli ordini dei beni durevoli negli Stati Uniti, balzato a luglio dell’11,2% grazie alla spinta, pari a +22%, arrivata dalla domanda di automobili.
Protagonista assoluta sul Ftse Mib oggi è stata Telecom Italia arrivata fino a +5% a 0,3888 euro in scia all’accelerazione sul progetto rete unica. I progressi nelle trattative sulla rete unica, grazie al coordinamento del Tesoro, dovrebbero portare il 31 agosto il cda di Telecom ad annunciare l’accordo con il fondo americano Kkr che andrebbe a rilevare una quota di minoranza della rete secondaria di Telecom Italia a aprendo anche le porte per un progetto più ampio relativo alla rete unica tra TIM e Open Fiber. Stando a quanto riportato da un articolo di Repubblica, si potrebbe arrivare a un MoU sulla rete unica fin dal CdA di fine agosto.
Tra i finanziari molto bene Mediobanca (+3,18%) con l’autorizzazione a Delfin, la holding di Leonardo Del Vecchio, per salire sopra il 10% del capitale che è attesa per domani 27 agosto, quando scadrà il termine dei 60 giorni lavorativi dalla richiesta inoltrata dalla finanziaria del patron di Luxottica.
Male Italgas, maglia nera di giornata con oltre -2%, mentre Terna è scesa dell’1,5 per cento.