Cina, crollo delle borse: Shanghai perde lo 7,34%, Shenzhen chiude a -10,79%

Le borse cinesi hanno chiuso in netto ribasso, influenzate dalle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. La guerra commerciale innescata dall’amministrazione di Donald Trump ha portato a una serie di contromisure da parte di Pechino, tra cui l’applicazione di controdazi al 34% su tutti i beni importati dagli USA.
A fine seduta, l’indice Composite di Shanghai ha segnato un calo del 7,34%, chiudendo a 3.096,58 punti, mentre l’indice di Shenzhen ha subito una flessione ancora più marcata, perdendo il 10,79% e attestandosi a 1.777,37 punti. Il clima di incertezza sui mercati finanziari continua a crescere, alimentato dai timori che le tensioni commerciali possano avere un impatto duraturo sull’economia cinese.