Cina, perchè la variante Delta peserà sull’attività cinese (analisti)
“La variante Delta si sta rapidamente diffondendo in Cina e il Paese sta affrontando un’epidemia a livello nazionale, con casi in aumento in 15 diverse province. Il numero di casi non ha ancora raggiunto il picco, e questa situazione peserà probabilmente sul consumo e più in generale sull’attività dei servizi, come registrato nell’ultima epidemia all’inizio di quest’anno, quando il Governo decise di ripristinare le restrizioni sui viaggi”. Lo scrive Gero Jung, capo economista di Mirabaud Asset Management, ricordando che al momento, il Governo ha introdotto test di massa e lockdown mirati, mentre i viaggi sono scoraggiati. “Gli ultimi dati hanno mostrato che l’attività dei servizi si stava normalizzando a luglio, con il PMI dei servizi Caixin che è rimbalzato da 50 a quasi 55 punti – sottolinea l’economista -. La crescita delle nuove imprese e dei nuovi ordini è accelerata, e l’occupazione nel settore dei servizi è tornata ad espandersi all’inizio del terzo trimestre”.
Infine, i dati commerciali sono rimasti solidi. La crescita delle esportazioni ha decelerato a causa dell’affievolirsi degli effetti di base favorevoli, ma è rimasta stabile nel corso dei mesi a livelli storicamente elevati. Le esportazioni verso gli Stati Uniti hanno continuato ad aumentare in maniera sostanziale durante il mese, mentre la crescita delle esportazioni verso l’Asia è rimasta dinamica. Questa stabilizzazione delle esportazioni unita ad un modesto calo delle importazioni ha portato a un aumento del surplus commerciale.