Commercio: Coldiretti, giù esportazioni Made in Italy verso gli Stati Uniti nel 2018
Nei primi due mesi del 2018 si registra una brusca inversione di tendenza delle esportazioni Made in Italy negli Stati Uniti che fanno segnare un calo dello 0,7%. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero a febbraio, diffusi oggi. Dopo che le esportazioni Made in Italy in Usa nel 2017 avevano raggiunto il record storico di 40,5 miliardi grazie ad un aumento del 9,8% rispetto all’anno precedente, si verifica una decisa frenata con l’avvio delle tensioni commerciali sui dazi. Le esportazioni, precisa la Coldiretti, sono rimaste ferme a febbraio dopo essere calate dell’1,4% a gennaio rispetto allo scorso anno ma a calare sono anche le importazioni In Italia con gli arrivi dagli Usa che sono scesi dell’1,7% nel primo bimestre. “Le tensioni nel commercio mettono a rischio – continua la Coldiretti – anche i circa 4 miliardi di export agroalimentare Made in Italy con le esportazioni di cibo e bevande che sono aumentare del 6% nel 2017”. Gli Usa si collocano al terzo posto tra i principali italian food buyer dopo Germania e Francia, ma prima della Gran Bretagna. Il vino risulta essere il prodotto più gettonato dagli statunitensi, davanti a olio, formaggi e pasta.