Commissione Ue, più vicina la procedura d’infrazione contro l’Italia (Il Sole 24 Ore)
“Commissione Ue, più vicina la procedura d’infrazione”. Così il Sole 24 Ore, alla vigilia dell’annuncio della Commissione europea, che domani, mercoledì 5 giugno, renderà nota la decisione di suggerire o meno ai paesi membri dell’Unione europea di aprire una procedura per debito eccessivo ai danni dell’Italia.
“Le ultime indicazioni lasciano prevedere che salvo sorprese l’esecutivo comunitario riterrà giustificata una tale scelta, che in ultima analisi dipenderà dal Consiglio, possibilmente in luglio”.
Il quotidiano finanziario ricorda che “la procedura per debito eccessivo, mai utilizzata finora, prevede una messa sotto tutela del paese. Quest’ultimo verrebbe chiamato dal Consiglio, «sulla base di una raccomandazione della Commissione», a una riduzione del debito entro precise scadenze”.
“Secondo le informazioni raccolte qui a Bruxelles, la relazione della Commissione conterrebbe dati eclatanti sulle ripetute manchevolezze dell’Italia in questi anni. Per esempio, il divario nel 2019 tra obiettivo e previsioni nella riduzione del debito sarebbe del 9%”.