Con elezioni anticipate Barclays vede più probabile governo M5S-Lega, rottura Salvini-Berlusconi
“La crisi politica italiana si è acuita, dopo il fallimento con cui si è concluso il terzo giro di consultazioni per la formazione di un governo. Il nostro scenario di base è di elezioni anticipate probabili nel corso di quest’anno. Il ritorno al voto cambierebbe l’outlook del rischio politico: in presenza di alcune circostanze, potrebbe diventare sempre più probabile, dopo le prossime elezioni, un governo anti-sistema tra il M5S e la Lega”. E’ quanto scrivono gli analisti di Barclays, nella nota dal titolo “Fresh elections likely, old risks certain”, ovvero nuove elezioni probabili, vecchi rischi certi.
Nel motivare come più probabile, rispetto a un governo temporaneo, le elezioni anticipate, Barclays ricorda che l’esecutivo proposto da Mattarella “potrebbe non avere il sostegno parlamentare necessario per aggiudicarsi la fiducia in entrambe le Camere”.
Di fatto, viene fatto notare come, “a seguito del discorso di Mattarella, la Lega e il M5S hanno detto di preferire il ritorno anticipato alle urne alla formazione di un governo temporaneo/tecnico”.
“Senza una riforma della legge elettorale – continua Barclays – i sondaggi elettorali indicano che è probabile che si ripresenti l’attuale impasse politica. Quello che potrebbe mutare, a nostro avviso, è il potenziale atteggiamento dei partiti politici dopo le prossime elezioni, in particolare della Lega (di Matteo Salvini) che, in caso di nuova impasse, questa volta potrebbe decidere di rompere la tradizionale alleanza con i partiti di centro destra, Forza Italia (Silvio Berlusconi) e Fratelli di Italia (Giorgia Meloni), scenario che avevamo invece escluso a seguito delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo”.