Confesercenti propone: sconto fiscale del 2% per chi usa carte e bancomat, no balzello sui contanti
Uno sconto di premio del 2% sugli acquisti effettuati con carte o altre forme digitali, che verrà restituito come credito di imposta è l’incentivo per i consumatori proposto dall’Ufficio economico Confesercenti. Una proposta che arriva dopo quella lanciata da Confindustria di introdurre un credito d’imposta del 2% per pagamenti elettronici e una commissione del 2% sui prelievi Atm sopra i 1.500 euro, con un gettito stimato di 3,4 miliardi l’anno.
La maggiore diffusione di moneta elettronica è un obiettivo che dobbiamo tutti perseguire. Ma la ricetta non può essere quella di bastonare i consumatori che prelevano contanti”, commenta la Presidente di Confesercenti Patrizia De Luise. “La crescita dei consumi è tornata ai minimi degli ultimi anni, e rimane l’interrogativo dell’Iva. Diciamo quindi no a penalizzazioni sui contanti: per una volta, scegliamo la carota e favoriamo la moneta elettronica dando un vantaggio ai consumatori. Allo stesso tempo, affrontiamo il nodo delle commissioni sui piccoli pagamenti e quello delle infrastrutture: in alcune zone del nostro Paese ci sono ancora gravi problemi di copertura, un fatto che non può essere ignorato, ciascuno deve essere libero di poter pagare in contanti o con moneta elettronica. La moneta elettronica deve essere più conveniente del contante”.