Confindustria Anima: meccanica italiana in sofferenza, prossimi mesi a rischio
La meccanica italiana è in sofferenza” e “i prossimi mesi rischiano di aggravare sensibilmente le prospettive future del settore manifatturiero” Così il presidente di Anima Confindustria, Marco Nocivelli, secondo cui “il pericolo che i costanti rincari dell’energia e l’inflazione galoppante possano portare a un fermo della produzione o a una chiusura definitiva di numerose aziende”.
“Stiamo vivendo una fase di forte e inarrestabile crescita dei prezzi, causata dapprima dalla difficoltà per le imprese di reperire materie prime e microchip, poi da un aumento dei costi logistici, e infine dall’incremento vertiginoso dei costi di energia e gas naturale in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022” conclude Nocivelli.