Conte prende tempo con la Ue e lavora a tagli per 3 miliardi su quota 100 e reddito (Il Sole 24 Ore)
Conte prende tempo con la Ue e lavora a tagli per 3 miliardi”. Così il Sole 24 Ore, riguardo al piano che il premier Giuseppe Conte vorrebbe varare per convincere l’Ue a non aprire una procedura di infrazione per debito eccessivo. Fermo restando che il premier esclude manovre correttive, l’ipotesi al vaglio sarebbe quella di avviare i cosiddetti risparmi di spesa di cui ha parlato anche lui, laddove ha precisato che “prefigurare risparmi di spesa è completamente diverso dal dire che si va a tagliare” reddito di cittadinanza e quota 100.
“Ma questa distinzione, rilanciata ancora ieri dal premier Conte per escludere una manovra correttiva – spiega il quotidiano di Confindustria – dovrà tradursi in un atto ufficiale che riduce i fondi per le due misure-bandiera: sul 2019, la dieta dovrebbe far diminuire di 1,3 miliardi (lo 0,07 % del Pil citato mercoledì nella nota di Palazzo Chigi) la dotazione da 11 miliardi prevista della manovra, con una sforbiciata del 12%. Difficile prevedere le ricadute sugli anni successivi. Ma la stessa dinamica, applicata a fondi più consistenti (16,3 miliardi nel 2020) e a tutto l’anno potrebbe portare alla causa del deficit fino a 3 miliardi”.