Conte: stop alle attività produttive non essenziali. Aperti alimentari, farmacie, poste
Il governo Conte ha annunciato nuove restrizioni su tutto il territorio nazionale per limitare il contagio dell’epidemia. In particolare, verranno chiuse tutte le attività non ritenute “necessaria, cruciale e indispensabile a garantirci beni e servizi essenziali”. Rimarranno aperti supermercati e negozi alimentari, ha precisato Conte, senza nessuna restrizione sui giorni di apertura. Aperte anche farmacie, para-farmacie. Verranno assicurati anche i servizi bancari, postali, assicurativi e finanziari, oltre che tutti i servizi pubblici essenziali, come i trasporti. “E’ la crisi più difficile che il paese sta vivendo dopo il secondo dopoguerra”, ha detto Conte.