Conti Barclays spingono le Borse UE, a Piazza Affari scatto di Unicredit e Bper
Le Borse europee trovano sponda positiva oggi nei conti oltre le attese di Barclays e nel dato oltre le attese del Pmi manifatturiero tedesco. Nel dettaglio Barclays, il cui titolo è arrivato fino a +8% oggi a Londra, ha riportato un utile prima delle imposte di 1,1 miliardi di sterline nel terzo trimestre dell’anno, quasi il doppio dei 507 milioni di sterline previsti dagli analisti. Minori del previsto le svalutazioni per crediti inesigibili e altri oneri che si fermano a 608 milioni di sterline, in calo del 63% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, Barclays ha affermato che sta valutando ulteriori misure di riduzione dei costi, che potrebbero comportare ulteriori svalutazioni.
Il ceo Jes Staley, che ha annunciato l’intenzione di rimanere altri due ani, ha affermato che sono possibili delle riduzioni dello spazio per uffici e altre spese generali poiché la banca sta apprezzando la capacità dei dipendenti di lavorare da casa o nelle filiali durante la pandemia.
Barclays ha detto che darà un update sul pagamento dei dividendi quando riporterà i conti dell’intero 2020. La banca britannica ha interrotto i pagamenti dei dividendi su richiesta dei regolatori britannici.
Indicazioni arrivate da Barclays che alimentano gli acquisti oggi sui mercati con Piazza Affari che avanza dello 0,96% a 19.261 punti. Tra i migliori performer proprio le banche con +2,48% a 1,216 euro per Bper in quello che è l’ultimo giorno dell’aumento di capitale da 800 mln di euro. Bene anche le big con +2,07% Unicredit e +1,3% Intesa Sanpaolo. Sale anche Banco BPM (+1,43% a 1,67 euro) nonostante la bocciatura da buy a neutral decisa oggi da Goldman Sachs.