Coronavirus: Castelli, “debito perpetuo potrebbe rappresentare la soluzione”
Il debito perpetuo, proposta avanzata dalla Spagna, potrebbe rappresentare la soluzione. È di questa opinione il vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, che su Facebook scrive: “La creazione di ‘debito perpetuo’, una soluzione di cui si parla da anni e che, dai documenti, appare molto interessante. Le strategie per combattere il Coronavirus ci porteranno ad un inevitabile calo del nostro Pil e quindi ad un aumento del rapporto debito pubblico-Pil. Abbiamo già sperimentato sulla nostra pelle che soluzioni adottate in passato, fatte di tagli alla spesa pubblica e soffocamento della domanda interna, non solo non hanno risolto il problema (il rapporto debito pubblico-PIL è aumentato sempre di più), ma hanno anche avuto effetti negativi sull’economia reale e di conseguenza sulla vita dei cittadini”.
“La creazione di questi nuovi strumenti – prosegue Castelli – permetterebbe agli Stati di ottenere le risorse necessarie per attuare una seria politica espansiva. Tra l’altro non ci sarebbero sostanziali differenze all’interno del bilancio della Bce, nessuno Stato pagherebbe per altri e tutti, anche i Paesi più virtuosi, ne trarrebbero beneficio. Le risorse ottenute in questo modo andrebbero a finanziare programmi di investimento, ricerca, sviluppo e per la ricostruzione del tessuto economico dei vari Paesi dell’Eurozona, tra cui il nostro”. “Abbiamo bisogno di soluzioni nuove per affrontare questa delicata fase. Gli strumenti ordinari, da soli, non bastano. Ne siamo convinti e ci spendiamo quotidianamente affinché questa sia la linea che accompagni la ripartenza”, conclude.