Coronavirus: infettati nel mondo superano 1 milione, in Usa più di 6.000 decessi: morto un neonato
Il numero delle persone infettate dal virus in tutto il mondo ha superato quota 1 milione. Stando ai dati diramati dalla Johns Hopkins University, il COVID-19 ha colpito almeno 1.002,159 persone, uccidendone 51.484. Quasi 200.000 i pazienti guariti dalla malattia.
Balzo dei numeri negli States, che incidono ora su quelli globali per più del 20%. Come riportato ieri dal governatore Andtrew Cuomo, solo nello stato di New York le persone infettate sono più di 92.000, a fronte dei 242.100 casi di contagio in tutti gli Stati Uniti.
Il numero dei morti ha superato la soglia di 6.000, attestandosi a 6.057 stando alla Johns Hopkins University.
Sgomento ha provocato la notizia, confermata dal governatore del Connecticut Ned Lamont, della morte di un neonato di sei settimane che aveva contratto il coronavirus.
Il governatore ha informato che il neonato, residente nell’area di Hartford, era stato ricoverato in ospedale la scorsa settimana.
“Riteniamo che questa sia una delle vittime più giovani, ovunque, morta a causa di complicazioni legate al COVID-19 – ha twittato Lamont – Questo è un virus che attacca le persone più fragili senza pietà”.
Si tratta del secondo caso, in America, di una morte infantile provocata dal coronavirus in meno di una settimana, dopo che, lo scorso sabato, il direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell’Illinois, Ngozi Ezike, ha annunciato il decesso di un bambino di età inferiore a un anno a Chicago.