Coronavirus, Nike chiude la metà dei punti vendita in Cina: ‘impatto significativo’ su business
Nike ha chiuso la metà dei suoi punti vendita in Cina, a causa del coronavirus, affermando che il diffondersi del virus avrà un “impatto significativo” sulle sue attività nel paese.
“Questa situazione – si legge nel comunicato della società – non era contemplata quando abbiamo fornito la guidance sui risultati del terzo trimestre (fiscale), in occasione della conference call sui risultati del secondo trimestre fiscale”.
“Le dinamiche continuano a evolvere e noi, a seconda di come si evolveranno, continueremo a dare aggiornamenti sugli impatti operativi e finanziari, nella nostra call sul bilancio del terzo trimestre (fiscale)”.