Corte dei Conti chiude caso derivati Morgan Stanley per 3,9 mld, tutti assolti
La Corte dei Conti ha chiuso il caso derivati di Stato che era costato più di 3 miliardi di euro ai conti pubblici dell’Italia.
Nel caso erano stati imputati, per un danno erariale di 3,9 miliardi, Morgan Stanley e gli ex ministri Domenico Siniscalco e Vittorio Grilli, insieme alla ex dirigente della divisione di debito pubblico del Tesoro Maria Cannata e Vincenzo La Via, attuale direttore generale.
La Corte dei Conti ha affermato che i contratti derivati stipulati sono stati legittimi, dunque non sono sindacabili ai sensi della legge, respingendo l’azione per “difetto di giurisdizione”.