Covid: l’efficacia dei vaccini Pfizer e Moderna scende al 66% contro la variante Delta
L’efficacia dei vaccini di Pfizer e Moderna contro il Covid-19 è scesa dal 91% al 66% da quando la variante Delta è diventata dominante negli Stati Uniti, secondo i dati diffusi dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC), una delle autorità sanitarie statunitensi. I dati, raccolti da migliaia di operatori sanitari e ospedalieri in sei stati per esaminare le prestazioni dei vaccini in condizioni reali, hanno mostrato che tra dicembre 2020 e aprile 2021 l’efficacia dei vaccini nella prevenzione dell’infezione è stata del 91%, ma nelle settimane in cui la variante Delta è diventata dominante, l’efficienza è scesa al 66%. Gli autori dello studio precisano, però, che questo calo potrebbe non essere causato solo dalla variante Delta, ma anche da un’efficienza dei vaccini che si abbassa nel tempo. Questo calo di efficacia è uno dei motivi addotti la scorsa settimana dalle autorità sanitarie Usa per annunciare una campagna di richiamo da metà settembre, che interesserà tutti gli adulti americani che hanno ricevuto la loro seconda dose otto mesi prima.