Credem: nel 1Q23 utile +68,9%, prestiti +3,2% e 43 mila nuovi clienti
Credem archivia il primo trimestre del 2023 con un utile netto consolidato di 134,8 milioni di euro (+68,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), dopo aver spesato oltre 34 milioni di euro di contributi ai fondi per la gestione delle banche in difficoltà.
Il risultato è influenzato dal favorevole andamento del margine finanziario, nonostante le prime evidenze di crescita del costo della raccolta, dal costo del rischio che si mantiene ancora ad un livello contenuto anche in uno scenario tuttora incerto e dal positivo risultato dell’attività sui mercati finanziari;
Il ritorno sul capitale (ROE annualizzato) è pari al 16,3%, il ROTE annualizzato al 19%. Il margine di intermediazione si attesta a 475,6 milioni di euro (+33% rispetto a fine marzo 2022).
Per quanto riguarda gli indici di solidità, Credem presenta un CET1 Ratio del 15,51%, con oltre 1,2 miliardi di euro di margine sui requisiti patrimoniali di vigilanza e una bassa incidenza dei crediti problematici (Gross NPL Ratio), pari al 2,11% dei prestiti, rispetto al 2,92% medio delle banche italiane e al 2,28% medio delle banche europee.
Con riferimento al business, nel trimestre l’istituto registra circa 43 mila nuovi clienti e prestiti alla clientela in aumento del 3,2% a 33,8 miliardi (in decisa controtendenza rispetto al sistema in calo dello 0,4%). Da segnalare anche oltre 1,6 miliardi di euro di nuovi patrimoni dei clienti depositati presso l’istituto (produzione netta) che raggiungono complessivamente quota 92,3 miliardi di euro (+3,3% a/a).