CRIF: calano richieste mutui e surroghe da parte delle famiglie
Calano nei primi sei mesi dell’anno le richieste di mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane segnando complessivamente una contrazione del -23,4% rispetto al corrispondente periodo del 2021 a causa della costante frenata delle surroghe, che avevano caratterizzato il biennio 2020-2021 grazie a tassi particolarmente convenienti. Così emerge dal Barometro CRIF secondo cui al contempo cresce l’importo medio dei mutui richiesti dagli italiani, a seguito sia del rialzo del valore degli immobili sia dalla contrazione della componente delle surroghe, che per natura presentano un valore più contenuto rispetto ai mutui d’acquisto. Nel dettaglio, i primi sei mesi dell’anno sono stati caratterizzati da un aumento dell’importo richiesto pari al +5,4% rispetto al corrispondente periodo 2021, con il valore medio che si è attestato a 145.154 euro, risultando non solo superiore ai livelli pre-pandemia ma in assoluto il più elevato degli ultimi 10 anni. Nel mese di giugno l’importo medio è stato pari a 145.550 euro (+4,8% risetto alla corrispondente rilevazione dell’anno precedente).