CRIF, in calo richieste mutui nel 2023
I primi sei mesi del 2023 hanno mostrato un marcato calo nelle richieste di mutui. Questa tendenza è stata alimentata principalmente dall’incremento dei tassi d’interesse, che ha portato a una maggiore prudenza nel credito alle famiglie. In particolare, il Barometro Mutui di CRIF ha evidenziato una contrazione del 22,4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Il fenomeno delle surroghe ha giocato un ruolo chiave in questa contrazione, registrando una flessione del 30,8%.
Allo stesso tempo, i nuovi mutui erogati hanno subito una riduzione del 21,6%. Nonostante questa tendenza, l’importo medio richiesto è rimasto quasi invariato (-0,6%), con un valore complessivo di 144.279 euro. Tuttavia, nel solo mese di giugno, si è registrata una leggera contrazione dell’1,1%.