Crisi energia, Confartigianato: ‘lockdown energetico, tra nostre aziende si moltiplicano casi. Scongiurare ecatombe’
“La situazione è insostenibile”. Così il Presidente di Confartigianato Marco Granelli, stando a quanto emerge dalla nota dell’associazione “Caro-energia costa a Mpi 21,1 mld in più in un anno. Interventi subito per evitare ecatombe imprese”.
“Tra le nostre aziende si moltiplicano i casi di lockdown energetico e molti imprenditori rischiano la chiusura – ha commentato Granelli – Servono interventi immediati e altrettanto rapide riforme strutturali per riportare i prezzi dell’energia sotto controllo e scongiurare un’ecatombe di imprese e una crisi senza precedenti”.
Dalla nota di Confartigianato è emerso che “da settembre 2021 ad oggi le micro e piccole imprese hanno pagato per l’energia elettrica 21,1 miliardi in più rispetto all’anno precedente. Una batosta senza precedenti che rischia di ingigantirsi ulteriormente: se nei prossimi quattro mesi i prezzi dell’elettricità non diminuiranno, i maggiori costi per i piccoli imprenditori saliranno nel 2022 a 42,2 miliardi in più rispetto al 2021”.