Decreto Rilancio: al via il pagamento dei 600 euro di aprile, più tempo per i lavoratori dello spettacolo
L’Inps ha completato le operazioni di pagamento della seconda rata (aprile) delle indennità 600 euro a favore dei lavoratori autonomi, dei collaboratori e degli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali. Completate anche le operazioni di pagamento a favore degli operai a tempo determinato dell’agricoltura, con seconda rata dell’indennità fissata a 500 euro. In dettaglio, oggi 1.400.000 pagamenti sono stati accreditati sui conti correnti e sulle carte, altri 400.000 domani e gli ulteriori 2.000.000 di pagamenti saranno accreditati lunedì 25 maggio. Il pagamento in contanti per i 190.000 lavoratori che, all’atto della domanda inviata ad aprile scorso hanno scelto questa modalità di pagamento, avverrà a partire da martedì 26 maggio.
Discorso a parte per i lavoratori autonomi dello spettacolo, per i quali il decreto Rilancio Italia ha previsto l’ampliamento della platea a tutti coloro che nel 2019 hanno avuto almeno 7 giornate assicurate e un reddito inferiore a 35.000 euro e ha introdotto, oltre alla seconda rata (aprile), anche una terza rata di pari importo (600 euro) per il mese di maggio. Il decreto legge ha stabilito però che il diritto alla seconda e terza dell’indennità sia subordinato alla verifica dell’assenza di un rapporto di lavoro subordinato o di un trattamento pensionistico al 19 maggio scorso. Per questo motivo, l’Inps dovrà eseguire i controlli anche per le domande pervenute ad aprile e, successivamente, potrà disporre i relativi pagamenti della seconda e terza rata.