Decretone, Di Maio: ‘fino a 18 mesi di sgravi fiscali per azienda che assume chi prende reddito cittadinanza’
“Un’impresa che assume chi prende il reddito di cittadinanza arriva fino a 18 mesi di sgravi fiscali. Se chi prende il reddito decide di aprire un’azienda riconosciamo fino a 16 mesi di assegno per avviarla. Perché questa misura serve anche a stimolare l’autoimpiego e ad abbassare il costo del lavoro, su cui c’è tanto da fare”. Così il vicepremier e ministro dello SViluppo economico Luigi Di Maio, dopo il varo del decretone da parte del Consiglio dei ministri.
“In sette mesi abbiamo realizzato le misure centrali del contratto di governo: reddito di cittadinanza e quota 100 sulle pensioni. Adesso abbiamo la dimostrazione con i fatti che tutti gli altri punti del contratto si possano realizzare. A chi diceva fosse fantascientifico dico che la migliore risposta è questa”.
Nel reddito di cittadinanza ci “sono norme anti-divano, che sono le norme su cui si fonda tutto il programma e che non consente a nessuno di poter abusare del reddito”.
Esempio, ha continuato Di Maio: “Non converrà rifiutare la prima domanda, perché dalla seconda l’offerta è più lontana, e la terza è in tutta Italia”. La platea dei beneficiari del reddito sarà “per il 50% al Sud e per il 50% al centro-Nord”.
La misura, insieme a quella su quota 100, sarà operativa da aprile. Confermato l’importo di 780 euro per il reddito di cittadinanza.