Di Maio: “qualunque sarà conseguenza orgogliosi del no alla Tav”
“Qualunque sarà la conseguenza noi siamo orgogliosi del nostro no a un’opera come la Torino-Lione, un’opera nata vecchia, di 30 anni fa, senza un futuro. Un’opera che vogliono solo Bruxelles e Macron”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il vicepremier Luigi Di Maio dopo il voto di ieri alla Tav, con il Senato che vota a favore dell’opera, bocciando la mozione del Movimento 5 Stelle.
“Tra i sì, in questo periodo, sentivo sempre dire che l’opera avrebbe creato occupazione. È un approccio curioso e strumentale. Con questo discorso, dunque, dovremmo aprire 10 inceneritori in ogni Comune, discariche, dovremmo trivellare i nostri mari, riportare il nucleare mandando a quel paese un referendum popolare? Oppure dovremmo lasciar lavorare le mafie in santa pace, non combattere gli evasori, non chiudere le coop coinvolte nel business dei migranti? Non dovremmo fare tutto questo perché, forse, crea occupazione? E no, questa non è la nostra visione di futuro”, aggiunge il leader dei Grillini.