DWS: risultati solidi e commissioni di gestione in aumento nel 2022 malgrado il contesto sfidante
Nonostante il contesto sfavorevole, DWS ha ottenuto solidi risultati finanziari nel 2022. A causa delle commissioni di gestione molto elevate, i ricavi rettificati sono stati solo dell’1% inferiori ai numeri record dell’anno precedente, che hanno beneficiato di una significativa commissione di performance di 89 milioni da un fondo Active Multi-Asset.
Nel dettaglio, la società di gestione patrimoniale tedesca ha chiuso il 2022 con ricavi adjusted per 2.683 milioni di euro, ad un soffio dai 2.720 milioni del 2021; nel quarto trimestre emerge un calo congiunturale dell’8% a 634 milioni.
Nel 2022 il rapporto costi-ricavi rettificato (CIR) si mantiene su un buon livello, pari al 60,6% (60,0% nel quarto trimestre). I costi rettificati sono pari a 1.625 milioni, in aumento del 3% e in linea con la strategia di crescita della società. Nel quarto trimestre il dato riporta un calo del 13% su base trimestrale a 380 milioni.
L’utile ante imposte rettificato si fissa a 1.057 milioni nel 2022, in flessione del 7% a causa della mancata ricorrenza della commissione di performance Multi-Asset del 2021 (+1% trimestrale a 254 milioni nel 4Q 2022). L’utile netto è stato inferiore del 23% nel 2022, principalmente a causa di una svalutazione di 68 milioni.
Il valore degli Asset Under Management nel 2022 ammonta a 821 miliardi (3Q 2022: 833 miliardi; 4Q 2021: 928 miliardi), con una variazione su base annua determinata principalmente da sviluppi di mercato negativi.
I flussi netti del quarto trimestre sono negativi per 1,6 miliardi (-9,6 miliardi ex cash) e si traducono in un dato negativo per 19,9 miliardi nel 2022 (-13,9 miliardi ex cash), in un contesto straordinariamente complicato come quello dell’ultimo anno.
Le alternative ad alto margine hanno generato afflussi netti nel 2022, mentre i prodotti Cash, Active (ex Cash) e Passive hanno subito deflussi netti. I prodotti ESG hanno attirato afflussi netti per 1,0 miliardo nel 2022 nonostante il contesto avverso.
Il board proporrà un aumento del dividendo di 2,05 euro per azione per l’anno finanziario 2022.
Nel 2023, il rapporto costi-ricavi rettificato dovrebbe aumentare, ma rimarrà al di sotto del 65%. Inoltre, i ricavi rettificati dovrebbero rimanere sostanzialmente invariati rispetto al 2022. DWS prevede che i flussi netti tornino in territorio positivo, guidati dalle aree di crescita di Passive e Alternative.
La società rimane impegnata a raggiungere gli obiettivi finanziari per il 2025: un utile per azione di 4,50 euro entro il 2025; un rapporto costi-ricavi rettificato inferiore al 59% entro il 2025; Assets under Management CAGR passivi di oltre il 12% fino al 2025; crescita media annua degli Assets under Management alternativi di oltre il 10% fino al 2025.