Edison: Eni e A2A interessate alle attività in Italia
Eni, A2A e F2i tra i potenziali acquirenti degli asset italiani di Edison, controllata della multinazionale francese Edf. Lo riporta il Sole 24 ore, precisando che al momento non ci sarebbero manifestazioni di interesse, in quanto non è ancora partito un processo di vendita strutturato.
È in corso il completamento dell’acquisto del controllo di Edf da parte del governo francese (a 12 euro per azione, per un esborso da 10 miliardi), che potrebbe cedere le attività italiane a fronte di un’offerta da 7-8 miliardi, per finanziare gli investimenti da 50 miliardi in manutenzioni e nuovi reattori nucleari.
Nel 2021, ricorda Equita Sim, Edison ha registrato un margine operativo lordo di 989 mln euro, un risultato operativo di 466 mln e un risultato netto di 413 mln. Quanto alla produzione netta di elettricità, con 17,4 TWh, Edison ha una quota di produzione del 6,3% in Italia, risultando il terzo produttore dopo Enel ed Eni. Sul gas venduto per usi civili, ha il 13,5% delle vendite di gas al mercato finale, seconda dopo Eni.
Tra le ipotesi avanzante, conclude Equita, anche quella di cedere solo alcuni degli asset di Edison.