Effetto Conte sullo spread, torna a impennarsi di oltre +10% superando 240 pb
Il premier Giuseppe Conte parla al Senato per chiedere la fiducia al governo M5S-Lega e lo spread torna a impennarsi. Il differenziale scatta di oltre 10 punti percentuali, balzando al massimo intraday fino a 242 punti base, a fronte di tassi sui BTP decennali che balzano di oltre +7% al 2,76%. Di nuovo l’avversione al rischio scatena la corsa ai Bund tedeschi, con i rendimenti che crollano di oltre -10%, allo 0,37%.